Uno dei "3000" dolomitici più conosciuti dagli alpinisti. La via normale del Civetta sale per il vallone orientale ed è in gran parte una ferrata di moderate difficoltà. Grandioso il panorama. Gradita la presenza del rifugio Torrani poco sotto la vetta. L'itinerario è differenziato a seconda del percorso scelto per raggiungere l'attacco. L'impegno complessivo è notevole.
Per raggiungere l'attacco:
- Approccio dalla Grava
Facile
ore 2,30 A
dislivello 820 m
segnaletica Cai 557
Partenza da le Vare o da la Grava
- Approccio dal Crèp di Pècol
Facile
ore 2,00 A
dislivello 680 m
Segnaletica Cai 585, 558, 557
partenza da Pecol
- Approccio dal rifugio Coldai all'attacco
qualche tratto attrezzato, impegnativo
ore 2 A (dal rifugio)
dislivello 630 m
Segnaletica Cai 556, 557
partenza da Palafavera
Dall'attacco (2350 m circa), prima per salti poi per una fessura, si raggiunge una cengia rocciosa (Passo del Tenente) e si arriva a un salto e un camino-fessura che si superano sulla placca sulla sinistra. Il sentiero prosegue per ghiaie e roccette e raggiunge un'altra parete, dove sale diagonalmente a sinistra per una rampa.
Si percorre poi una facile cengia fino a un canale e un vallonetto. Per facili roccette si raggiunge il Pian della Tenda, sopra il quale si trova il rifugio Torrani (2984 m; 3 h dall'attacco). Alle spalle del rifugio si risalgono gli sfasciumi (possibile presenza di neve) e si raggiunge la cima (ore 0,45 dal rifugio; 3220 m).
Consultare sempre una Guida alpina locale per verificare lo stato delle vie.
Guide Alpine Val di Zoldo
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32012 Val di Zoldo (BL)
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